I passeggeri transitati nel 2018 presso l’aeroporto internazionale dell’Umbria – Perugia “San Francesco d’Assisi” sono stati 223.436, pari ad una contrazione del 10,67% rispetto al 2017, dovuta alle cancellazioni dei collegamenti da/per Bucarest, Trapani e Cagliari, decisi unilateralmente da Wizz Air, Ryanair e Mistra Air. Il dato rappresenta comunque il terzo miglior risultato della storia per l’aeroporto “San Francesco d’Assisi” dopo quello del 2015 e del 2017.
Nel dettaglio, dei 223.436 passeggeri registrati, 217.943 sono transitati su voli di linea), 1.333 su collegamenti charter e 4.160 su voli di aviazione generale (traffico di voli privati business ed executive) (+16,3% rispetto al 2017).
I movimenti aerei totali sono stati 3.972 - pari ad una contrazione del -5% sul 2017 – di cui 1.436 voli di linea), 12 charter e 2.524 (+ 4,7%) voli di aviazione generale rispetto al 2017.
Nella stagione Summer 2018 è stata registrata inoltre una crescita dei riempimenti (fattori di carico) rispetto al 2017 su tutte le rotte già operate da Ryanair (Londra, Catania e Bruxelles). Risulta stabile e consolidato il traffico registrato sui collegamenti Albawings/Blu Panorama da/per Tirana, mentre la rotta da/per Francoforte ha totalizzato circa 17.500 passeggeri, superando l’obiettivo – in termini di volume di traffico – degli oltre 15.000 inizialmente previsti.
I collegamenti che hanno fatto registrare le migliori performance in termini di numero di passeggeri trasportati sono stati nell’ordine Londra (93.712 passeggeri), Catania (49.997) e Tirana (26.155).
Il risultato finale sarebbe stato anche più ampio se non vi fossero 7 giorni nell’anno dove le condizioni meteo hanno impedito per nebbia e neve l’operatività dei voli in arrivo e partenza.
Sul fronte dei servizi l’Aeroporto di Perugia nel 2018 ha inaugurato le nuove aree di ricarica cellulari e tablet gratuita, l’area giochi per bambini, il Wi-Fi gratuito all’interno del Terminal, la nuova segnaletica interna, Info point della regione agli arrivi e l’accordo di bilgietteria con Trenitalia.
Infine, sul fronte economico l’anno 2018 si dovrebbe chiudere con un sostanziale pareggio, che dovrà essere presentato ed approvato prima dal CdA e poi dall’Assemblea dei soci.
Questo è il secondo anno consecutivo di buona gestione dei conti che permette allo scalo Perugino di essere annoverato come uno dei più virtuosi nel panorama dei piccoli e medi scali Aeroportuali in Italia.